“Anche fuori si impara
Lo spazio esterno è, come ci ricordano le Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, ambiente di apprendimento, campo di esperienza diretta nel quale l’osservazione, il gioco, il procedere per tentativi ed errori, permettono al bambino, opportunamente guidato, di approfondire e sistematizzare le conoscenze.
Afferma la d.ssa Alessandra Turconi, Pediatra di Famiglia a Milano – Agenzia di Tutela della Salute di Milano, Regione Lombardia: “Non è certo il freddo a far ammalare i nostri piccoli… Basti pensare che nel Nord Europa, dove il freddo nei mesi invernali è molto più intenso che da noi, è del tutto normale portare a spasso i bambini con la neve, con la pioggia e con il freddo o spostarsi in bicicletta in ogni stagione… Nelle giornate più fredde sarà sufficiente indossare un abbigliamento adatto, che preveda l’uso di sciarpe, berretti e guanti. Meglio ricorrere ad abbigliamento “a cipolla”, ossia a strati, in modo da poter prevedere, quando ve ne sia la necessità, di alleggerire i bambini dai capi in eccesso se la temperatura nel frattempo è salita.”
C’è poi sempre il buon senso dei docenti pronti a valutare, di volta in volta, l’opportunità dell’uscita!
https://www.amicopediatra.it/…/stare-allaria-aperta…/ Le (prime) 10 buone ragioni per uscire
1. Fa piacere ai bambini – Il contatto con la natura all’aria aperta piace molto ai bambini
2. Osservazione degli ambienti – Si può volgere uno sguardo attento ad ambienti che possono essere familiari e tuttavia normalmente non sono osservati con attenzione
3. Stimoli diversi – Stimola a vivere una relazione di gruppo diversa da quella al chiuso
4. Scambi e comunicazione – Favorisce gli scambi e la comunicazione tramite l’incontro con altri adulti cui porre domande
5. Rispetto dell’ambiente – Si impara ‘sul campo’ il rispetto dell’ambiente e di ciò che vive, si capisce che si può osservare un ambiente senza disturbarlo
6. Atteggiamento scientifico – Conduce i bambini a sviluppare progressivamente, con i propri mezzi e la propria età, un atteggiamento più scientifico verso ciò che stupisce
7. Spirito critico – Esercita lo spirito critico dei bambini
8. Concetto di spazio – Sviluppa l’intuizione di spazio e comincia a costruirne il concetto
9. Strutturazione del tempo – Aiuta a strutturare il tempo vissuto dalla classe: l’uscita fa parte di un progetto scritto nel calendario delle attività
10. Percezione del corpo – Migliora la percezione del corpo nelle diverse occasioni possibili: saltare, correre, arrampicarsi e lo stesso camminare.
Afferma la d.ssa Alessandra Turconi, Pediatra di Famiglia a Milano – Agenzia di Tutela della Salute di Milano, Regione Lombardia: “Non è certo il freddo a far ammalare i nostri piccoli… Basti pensare che nel Nord Europa, dove il freddo nei mesi invernali è molto più intenso che da noi, è del tutto normale portare a spasso i bambini con la neve, con la pioggia e con il freddo o spostarsi in bicicletta in ogni stagione… Nelle giornate più fredde sarà sufficiente indossare un abbigliamento adatto, che preveda l’uso di sciarpe, berretti e guanti. Meglio ricorrere ad abbigliamento “a cipolla”, ossia a strati, in modo da poter prevedere, quando ve ne sia la necessità, di alleggerire i bambini dai capi in eccesso se la temperatura nel frattempo è salita.”
C’è poi sempre il buon senso dei docenti pronti a valutare, di volta in volta, l’opportunità dell’uscita!
https://www.amicopediatra.it/…/stare-allaria-aperta…/ Le (prime) 10 buone ragioni per uscire
1. Fa piacere ai bambini – Il contatto con la natura all’aria aperta piace molto ai bambini
2. Osservazione degli ambienti – Si può volgere uno sguardo attento ad ambienti che possono essere familiari e tuttavia normalmente non sono osservati con attenzione
3. Stimoli diversi – Stimola a vivere una relazione di gruppo diversa da quella al chiuso
4. Scambi e comunicazione – Favorisce gli scambi e la comunicazione tramite l’incontro con altri adulti cui porre domande
5. Rispetto dell’ambiente – Si impara ‘sul campo’ il rispetto dell’ambiente e di ciò che vive, si capisce che si può osservare un ambiente senza disturbarlo
6. Atteggiamento scientifico – Conduce i bambini a sviluppare progressivamente, con i propri mezzi e la propria età, un atteggiamento più scientifico verso ciò che stupisce
7. Spirito critico – Esercita lo spirito critico dei bambini
8. Concetto di spazio – Sviluppa l’intuizione di spazio e comincia a costruirne il concetto
9. Strutturazione del tempo – Aiuta a strutturare il tempo vissuto dalla classe: l’uscita fa parte di un progetto scritto nel calendario delle attività
10. Percezione del corpo – Migliora la percezione del corpo nelle diverse occasioni possibili: saltare, correre, arrampicarsi e lo stesso camminare.